Fallimenti

Storie di piccole e grandi sconfitte.

Herbert Livingstone sognava di organizzare un campionato di sci in Olanda. Ma un giorno gli capitò tra le mani una cartina geografica e fece un’amara scoperta.

Stava raccogliendo fondi per il suo progetto, ed era a buon punto, ma un giorno il dentista gli trovò una carie.

Era un domatore di animali lenti, come gechi, lombrichi, lumache e tartarughe. Ma la gente era di fretta.

Josh era un esperto di psichiatria aliena. Ma stranamente non aveva clienti.

Capì di essere un fallito quando fu accusato di essere mellifluo. Per prima cosa, comprò un dizionario.

Anna aveva un talento raro e voleva usarlo per fare soldi. Poteva spostare oggetti invisibili con la mente. Ma nessuno le credeva.

21 thoughts on “Fallimenti

  1. Zio Scriba scrive:

    non saprei se premiare il nonsense della carie o la simpatia del domatore di animali lenti… come sempre grandissimo! 😀

  2. Danilo scrive:

    Grazie mille, Zio Scriba. Sono davvero felice che ti siano piaciuti :))

  3. Ferruccio gianola scrive:

    Bellissimi, non c'è che dire:-)

  4. Danilo scrive:

    Grazie Ferruccio! 😀

  5. Kary scrive:

    Idee immaginifiche, Cervellotico!!! 😉

  6. Sonia Ognibene scrive:

    Lo sai che sei geniale, vero?
    😉
    Un bacio

  7. Danilo scrive:

    @Kary Grazie, Splendida! :))))))))

    @Sonia Grazie!! Troppo buona 🙂

  8. Giorgia scrive:

    A me tutti questi 'falliti' verrebbe tanto voglia di conoscerli.. Ce ne fossero così…! 🙂

  9. Danilo scrive:

    Grazie Giorgia 🙂

  10. cosimo scrive:

    Vorrei poter far parte di questa schiera di falliti!

  11. Danilo scrive:

    Grazie mille, Cosimo! Forse siamo come loro 🙂
    Torna a trovarmi 🙂

  12. Michela scrive:

    Sai che farei io se potessi spostare oggetti invisibili con la mente?
    Farei il KILLER.
    (Oggi mi sento pure ispirata -.-)

  13. Danilo scrive:

    @Michela
    Di sicuro, con questo potere, potrei progettare qualche burla. Tentazione irresistibile 🙂

  14. Elizabeth scrive:

    se potessi spostare oggetti kon lafòrza della mente, parkeggerei il motorino senza skomodare ognivvòlta la "teoria dei gioki" e "l'analisi delle probabilità"
    (difficilissimo parkeggiare sotto kasa).

  15. Danilo scrive:

    @Elizabeth
    Io quasi quasi mi porterei dietro la casa 🙂

  16. Elizabeth scrive:

    lakàsa, ma vuoi skerzare?
    meglio lakòsa! Anzinò, meglio LE kose…

    🙂

  17. Danilo scrive:

    Vorrei una casa volante, come quella di Up, da portarmi dietro. Oppure una casa che diventa piccolissima con un semplice comando, come quella di un cartone animato o di una fiaba che non ricordo, con tutte le mie cose all'interno 🙂

  18. Anonymous scrive:

    hihihi mi fa ridere soprattutto l'ultima… soprattutto perché mi fa pensare al fatto che c'è gente che teorizza l'esistenza di Unicorno Invisible Rosa

  19. Danilo scrive:

    @Anonimo Grazie 🙂
    Farò ricerche su questo Unicorno Invisibile Rosa. Interessante!

  20. Elizabeth scrive:

    una kasa portatile …
    sai ke è un'idea pazzeska?!
    Ho visto umani ke ne avevano kon le ruote. Il klimatizzatore e la kucina.
    Se ne fanno kon la piscina, loggiùro, me ne prendo una ank'io.

  21. Danilo scrive:

    La piscina? Magari! Io vorrei anche i pannelli solari sul tetto e un piccolo giardino 🙂

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