Incipit per storie che non appartengono a questo mondo.
Dopo tre mesi di viaggio incontrammo un pianeta molto simile alla Terra. Decidemmo di invertire la rotta.
L’astronave a energia solare ha un solo difetto: non può uscire dal sistema solare.
Milton Bowden voleva diventare un esportatore di democrazia in mondi lontani. Le armi non gli mancavano.
Gli abitanti del pianeta W45 apprezzano molto gli esseri umani: li considerano meravigliosi animali domestici.
Lo smarrimento è considerato una malattia professionale degli studiosi di antropologia terrestre.
Le cose si mettono male. I negoziati con gli alieni saranno affidati a Ignazio La Russa.
Nel nostro distretto galattico, secondo gli ultimi dati, solo il pianeta OrpX2 offre contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato.
La Terra fu salva, ma passò di moda.
I veri alieni sono quelli come me.
Quel che ho scritto su Ignazio La Russa vale anche per Renzo Bossi: pessimi individui intercambiabili.
Dolorosamente spassosa la prima!!!! Via, a gambe levate!!!! 😀
@Zio
Già, non conviene fermarsi, neppure per far benzina. Con quello che costa sulla terra e sui pianeti simili 🙂
Noto che non viene citato Marte.
Un segno di grande buon gusto.
Grazie.
😉
@Il grande marziano
Marte compare nel secondo post del mio blog (il tempo corre veloce: è trascorso quasi un anno). Però parlavo di cose molto terrestri. Prima di affrontare di nuovo l'argomento, chiederò la tua consulenza 🙂
Ecco il post
http://ideeperscrittori.blogspot.com/2010/05/il-secondo-uomo-su-marte.html
Molto stile "Cronache marziane"… Divertenti!!
@La stanza in fondo agli occhi
Grazie mille, gentile come sempre 🙂
da leggere tutto in un fiato…!!
grazie
Ciao Tiziana! Benvenuta! Grazie a te, torna da queste parti 🙂