Torna traumi. La rubrica dedicata ai motivi che possono spingere i vostri personaggi a uccidere.
I morti non lo interrompono. Per questo uccide.
Gli dicono di favorire patente e libretto quando è di cattivo umore. Per questo uccide.
Nessun fulmine ha mai colpito Borghezio durante un’intervista. Per questo uccide.
Neanche i vivi lo ascoltano. Ma almeno i morti hanno una buona scusa. Per questo uccide.
Ha provato dicendo “per favore”. Niente. Per questo uccide.
In casa sua accendevano la TV per tutto il tempo.
E allora usciva.
Fuori c’era il traffico.
C’erano quelli che parlavano al cellulare con l’auricolare e sembravano pazzi. Tanto che quasi lo spaventavano.
C’erano gli uomini che fischiavano al passare di tutte le belle ragazze, e dicevano “abbella”.
C’erano gli imbonitori col megafono.
C’erano le sirene azionate per avere la precedenza.
C’erano quelli che gli chiedevano soldi per cose che non avrebbero mai comprato.
C’erano i venditori di giornali che non avrebbero cambiato il mondo.
C’erano strade poco frequentate a causa dei martelli pneumatici.
Rumore, rumore, rumore.
Per questo uccide.
Questi sono i migliori che tu abbia mai scritto! Genius!