Uomini per romanzi a dir poco paradossali.
L’amico di quello che muore per primo, i cui propositi di vendetta sono troncati sul nascere perché muore per secondo.
L’uomo che quando se ne va saluta tutti. E allora decide di restare perché non ha voglia di salutare.
Quello che commenta l’accaduto con eloquenti alzate di sopracciglio per far credere di aver capito tutto.
Il fabbricante dei bicchieri che si rompono e ricompongono nei film in cui il tempo all’improvviso corre in direzione contraria.
L’uomo che in mancanza di cavalli sussurra ai gattini sulle foto di Instagram.
L’uomo che in un primo tempo pensa di non valere niente. Ma poi cambia idea quando scopre di essere odiato da molti.
@IdeeXscrittori, agosto 2014 – gennaio 2015 (frasi rivedute e corrette).