Incipit per storie ispirate alla cronaca del Bel Paese.
Questa volta non posso fallire. Tanto per cominciare, devo procurarmi un funzionario corrotto.
Da qualche tempo Gillo è irriconoscibile. Non sopporta più il peso di una pistola.
Nel peggiore anno della mia vita non riuscivo a dormire senza un televisore acceso.
Alfio trova sempre il tempo per l’uccisione di un consigliere comunale.
Usavo una Panda arrugginita con le crepe nei finestrini. Non avevo soldi da buttare: li mettevo da parte per lo strozzino.
Per il suo funerale scelse la sigla del Grande Fratello.
Il mio quartiere sembra una prigione a cielo aperto.
La vidi per la prima volta in una tendopoli.
Odio questo stivale che affonda nella melma… bisognerebbe scegliere come titolo del romanzo il nome di una medicina antivomito… 😀
Zio Scriba, quanto hai ragione, pensa che veramente una volta un tizio, semiubriaco, mi ha detto: "Voglio la sigla del Grande Fratello al mio funerale". E mi ha fatto pensare, ma tanto. Perché non mi sembrava ironico.
Uno sguardo graffiante è la miglior base per un buon libro tra giallo e indagine sociale!
Grazie, sei davvero gentile. Dopo faccio un salto sul tuo blog 🙂
PS Buon Anno 🙂
Leggo questi incipit con l'amarezza di chi è consapevole che non passa troppa differenza tra essi e la realtà, come tu stesso hai avuto modo di appurare attraverso le parole scambiate col tizio semiubriaco.
Cosa pensi succederebbe se facessimo una spruzzatina di Ubik alla penisola?
Ciao, Carmine. Ti è piaciuto Ubik? Bello, vero? Ti consiglio di esplorare la fantascienza. E' un mondo ricchissimo, pieno di geniali visionari (visionari ma non troppo: qualche previsione si è avverata).
Sì, Ubik mi è piaciuto…e come avevi predetto, sono corso a comprare un altro romanzo di Dick: Ma gli androidi sognano pecore elettriche?
Ti sono molto grato per il consiglio che mi hai dato!
Buona domenica.
Grazie Carmine, buon inizio settimana 🙂
Tra l'altro, da Ubik è nato anche il mio ultimo raccontino.
Aspetto tuoi aggiornamenti.
Buona giornata!
Grazie Carmine, ben presto aggiornamenti ci saranno 🙂
Carmine, ho letto il tuo raccontino. Mi è piaciuto davvero molto 🙂