Incipit per storie di persone in fuga.
Volevo prenotare un aereo per un posto qualsiasi, purché lontano dall’aeroporto.
Il biglietto era talmente costoso che decisi di non tornare.
Quella sera vidi un uomo travestito da Babbo Natale all’entrata dei grandi magazzini. Sulla manica destra del suo costume c’era il logo di un talk show. Fu in quel momento che presi la decisione di lasciare il paese.
Me ne andavo a Roma con lo stato d’animo di un emigrante.
Scappo dalle cose che mi ricordano le persone.
Chi fugge per sempre non sceglie mai la Svizzera.
Il treno non mi bastava. Decisi di scendere per recarmi all’aeroporto più vicino. “Questa volta parto sul serio”, pensai.
Mah, io un pensierino lo faccio pure sulla Svizzera… sarà perché sto vicinissimo al confine, e sono persona pigrissima? :-))
In effetti ero indeciso tra Svizzera e Liechtenstein. Poi mi sono detto che in fondo il Liechtenstein, a rigor di logica, non è neppure un luogo vero e proprio :-))
Ciao Danilo! Io approfondirei l'incipit "Chi fugge per sempre non sceglie mai la Svizzera"… a meno che non si stia parlando di conti bancari o di qualcuno interessato all'acceleratore di particelle di Ginevra: in quel caso la fuga sarebbe indirizzata verso un universo sconosciuto. Più lontano di così!
Un saluto,
Della
non so perchè, ma questa storia mi ha fatto venire in mente l'idea di un orologio svizzero sempre in ritardo che decide di abbandonare il suo paese dove viene costantemente discriminato per giunere alla tollerante Italia
@ Della: bellissima e surreale l'idea di un pazzo che fugge in Svizzera sperando di approdare in un universo sconosciuto grazie all'acceleratore di Ginevra 🙂
@ Rasputin: anche la tua idea mi piace moltissimo; si adatta bene a un racconto per bambini che offre una doppia lettura (perché ci vedo un aspetto satirico per adulti) 🙂
Evviva evviva, finalmente posso partecipare anch'io alle discussioni!
Questo blog diventa meglio ogni giorno che passa ^^
Quello del Babbo Natale sponsorizzato sembra l'incipit di un libro di Stefano Benni! 🙂
@Rasputin, anche a me piace moltissimo questa dell'orologio! 🙂
Grazie Michela, evviva! Alla fine ho "liberalizzato" i commenti (con un po' di fatica: sono un dilettante allo sbaraglio nelle questioni tecniche) :)))
"Scappo dalle cose che mi ricordano le persone" è un incipit fantastico. Ma è una gran bella idea anche quella di Rasputin.
Buon fine-settimana caro Danilo.
Grazie, carissimo Carmine, buon fine-settimana anche a te 🙂