Scrivere è faticoso.

Prendete un romanzo di 200 pagine: contiene circa 60.000 parole.

Vi rendete conto? Pensate al tempo speso per la battitura del testo.

Gli scrittori meritano comprensione: con tutto quel lavoro, non si può pretendere che abbiano anche delle idee.

Io, come il venditore di storie immaginato da Jostein Gaarder, cercherò di aiutarli, suggerendo qualche spunto per trame bislacche o addirittura folli (perché sono completamente pazzo).

Lo faccio perché sono un mostro. Lo faccio perché voglio essere accettato dagli esseri umani.

Per finire, un dettaglio: ho inventato Jack Spirofsky, uno che non esiste.

P.S. Questo blog è denuclearizzato, satirico, rabbioso e schierato con il movimento punk.
P.P.S. Questo blog è dedicato ad Angelina Scanu.